E’ stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno il decreto del 24 luglio 2020 per il riparto definitivo del ristoro degli enti locali (Comuni, Province e Città Metropolitane) per far fronte al mancato gettito fiscale. Stanziati in totale 3,5 miliardi di cui 3 per i Comuni e 500 milioni divisi tra Province e Città Metropolitane.
Per quanto concerne i Comuni, a fronte della stima della perdita di gettito 2020 pari a 4,5 miliardi di euro, sono state stanziate risorse per un ammontare complessivo di 3 miliardi di euro, di cui 900 milioni già pagati a titolo di acconto ai Comuni. L’imposta di soggiorno non viene considerata nel computo in quanto destinataria di specifico ristoro.
Il calcolo degli importi spettanti ai rispettivi enti locali viene individuato secondo una complessa procedura in 4 step. Il primo step si limita a quantificare l’ammontare stimato di mancate entrate fiscali (escludendo l’imposta di soggiorno). A tale somma si detraggono le somme inerenti i ristori specifici di cui agli artt. 177-181 del DL 34/2020 e l’abbattimento del 30% delle minori entrate per i servizi a domanda individuale (es. servizio mensa, asilo nido …) o non essenziali (cultura, sport e tempo libero). Dopo aver applicato la soglia minima per il ristoro, si determina l’ammontare netto della perdita di gettito (“Stima perdita gettito 2020 con soglia minima”).
Da tale importo si procede con la decurtazione delle minori spese generali (es. contrazione degli straordinari, buoni pasto, riduzioni costi di struttura ecc…) ai fini del calcolo della stima del mancato gettito al netto anche dei minori costi sostenuti.
Infine si riproporziona il valore ai 3 miliardi stanziati per calcolare la quota spettante al singolo Comune. A fronte degli acconti già riconosciuti ai Comuni (per un importo complessivo di 900 milioni), si definisce il saldo definitivo (dai 2,1 miliardi di euro) che l’amministrazione centrale pagherà all’ente locale.
Il Ministero ha già provveduto ad emettere i mandati di pagamento a favore degli enti che otterranno le rispettive somme nei prossimi giorni.
ALLEGATI
Decreto-Min-Interno-16.7.2020-riparto-risorse-art.-106-d.l.-rilancio